Cavalli Danzanti_1
È mia abitudine passeggiare tra i resti del mio glorioso passato, quando stacco dalla rumorosa, molesta, aggressiva sanguisuga, che tutti chiamano città. È necessario per lo spirito. “Volete provare?” Lo so… Voi provenite da altre parti del mondo, in cui ci saranno abitudini diverse.
Antonio Pio Fini ha riunito in questa piccola parte di globo, per il concorso Alto Jonio Dance, artisti internazionali. Antonio ha studiato a New York e Milano, ha coreografato alla New York City Opera, al Lincoln Center, ha ballato su coreografie di Robert Battle… Questo è il minimo che ricordo… Però è sempre lui, un ragazzo che non ha messo nel cassetto i suoi sogni. Quanto mi rincuora sapere che non sono sola, che anche ad altri è rimasta la speranza di sognare.
Questo pensavo tra me e me, mentre volevo far conoscere la bellezza della terra in cui vivevo agli ospiti del concorso. Alcuni più li guardavo, più mi sembravano strani. Meglio strani che noiosi però. Nella mia piccolezza, nella mia breve vita, non avevo mai visto un cinese così alto. Michael Mao mi dava l’impressione di un gigante buono. Sicuramente dotato di determinazione e personalità forte, altrimenti non avrebbe raggiunto risultati come i suoi… Accidenti le sue coreografie sono riprodotte da Hong Kong a Parigi.
Ero contornata da bellezze incantevoli, sembravano divinità dalla candida pelle. E poi guarda là come si vede che sono ballerini. Si, l’australiana Ashley Rose Harvey , Jennifer Chapko, Donatello Iacobellis, Maria Teresa Garritano, Nicola Iervasi, Gianluca Blandi, Tabata Caldironi e Angela Chidichimo. La loro postura è perfetta, i loro corpi sinuosi e marmorei.
Non posso credere di camminare al fianco di danzatori conosciuti in tutto il mondo. E poi scusate, la combinazione medicina-danza è fenomenale, questa non l’avevo mai sentita! Eppure la dottoressa Elena Albano, insegnante di tecniche Graham, è l’emblema di tale combinazione.
Foto copertina Ranjit Arpels- Josiah
Testo di Giacinta Oliva
Modello: Antonio Pio Fini
Serie composta da 4 articoli estratti dal Servizio editoriale pubblicato su LiQMag n. 01 “Il terzo luogo” uscito ad agosto-settembre 2011. Continuiamo la pubblicazione sul Sito/Blog di alcuni Servizi usciti nelle precedenti edizioni della Rivista LiQuida – LiQMag in edizione limitata su carta per dare visibilità ai nostri Creativi e alle nostre Imprese in questo particolare periodo di emergenza sanitaria ed economica. Man mano potrete leggere anche nuovi Servizi in attesa di stampare il prossimo numero.
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