Un tempo sospeso, ecco cos’è l’estate. Quest’anno più che mai. L’evasione dal mondo, in una dimensione parallela ed illusoria, fatta di risate, pranzi frugali e bibite ghiacciate. Effimera e sfuggente, calda e insopportabile.
Abbiamo scelto il Km 0 come motivo del nostro fare Impresa ormai dal 2011 e abbiamo deciso, in questo periodo complicato di non stare a guardare, come spettatori sadici, l’economia locale vacillare, senza fare nulla!
Scivola. Scivola il piede sul gradino della Metro. Sono a 1200 km da quella che, da sempre, ho chiamato casa. Eppure, qui, dall’altra parte del Paese, mi sento, finalmente, al mio posto.
Oggi è un giorno di sole. Mi perdo nel parco. Cammino negli angoli appena fioriti di Marzo. Narcisi sparsi come spruzzi di neve. Accanto al ruscello una mamma orientale avvicina la bimba e le bagna le mani.
Religiosità colta e popolare, cristiana e pagana, sono stati permanenti di tradizioni ritrovate laddove tutto concorre alla espiazione dei peccati e alla ricerca del soprannaturale.
Compro la sua storia con quattro caffè e salgo la rampa. Penso ai cavalli degli svevi che con il cuore in gola portavano soldati e principi fino alla porta.