<< I progetti che ti ho inviato riguardano un mondo povero economicamente ma ricco di vita e carico di tante speranze dove, con le associazione che operano con tanto impegno e passione, stiamo provando a realizzare qualcosa di utile cercando di utilizzare tutti gli strumenti della sostenibilità, sociale, economica e ambientale. Cerco di fare la sintesi di un racconto molto grande e grazie ad alcuni amici mi ritrovo dentro. Io al momento sono il Managing Director di una società di ingegneria italiana in Zambia, il nome della società è Technital. L’esperienza dei progetti di cui stiamo parlando è un mio interesse che ho coltivato con alcuni amici durante i weekend e che oggi ho portato dentro la società aprendo una Technital Consulting Zambia CSR (corporate social responsibility) >>.
Approccio verso il prossimo ben diverso da quello che ormai da diversi anni circola in Europa. Rendersi utile agli altri in contesti non propriamente commerciali?! Che strana idea.
CICETEKELO YOUTH PROJECT
Cicetekelo Youth Project (CYP) è un modello di intervento per bambini di strada e OVC (Orphans and Vulnerable Children), voluto dall’Associazione Papa Giovanni XXIII che opera in Zambia da diversi decenni, che mira a restituire loro speranza e dignità attraverso un approccio olistico che affronta sia l’emergenza che i bisogni a lungo termine. I pilastri di questo modello sono la prevenzione, l’educazione, la formazione morale e spirituale. Il CYP è strutturato in quattro fasi, che includono il servizio di assistenza stradale e il drop-in center; un rifugio di transizione; una scuola di preparazione alla comunità e una casa di accoglienza per i bambini della scuola primaria; una casa di accoglienza per i giovani dell’istruzione secondaria e un centro di formazione professionale. Ogni anno CYP garantisce assistenza e istruzione a 300 bambini.
IL PROGETTO: UN NUOVO BLOCCO PER CICETEKELO COMMUNITY SCHOOL
Cicetekelo Community School è una scuola di preparazione, che offre istruzione di base a bambini di qualsiasi età che non hanno mai ricevuto alcuna istruzione formale, quindi non sono in grado di accedere alle scuole statali. Attualmente il servizio scolastico offerto dal progetto Cicetekelo si rivolge solo all’istruzione primaria, dalla scuola materna fino alla quarta elementare. Il ciclo scolastico offerto si compone di tre aule che ospitano 25 bambini ciascuna: reception, principianti (grado 1 e 2) e avanzato (classe 3 e 4). Normalmente, dopo un paio d’anni di Prep School, gli alunni vengono integrati nelle scuole pubbliche, dove proseguiranno gli studi fino al completamento dell’istruzione secondaria che non è sempre soddisfacente o meglio in molti casi la didattica offerta è inferiore a quella offerta nel ciclo precedente da Cicetekelo.
Il progetto si sviluppa in un unico nuovo blocco che ospita tre aule aggiuntive (e due bagni) per le classi 5, 6 e 7, al fine di completare il ciclo dell’istruzione primaria. L’obiettivo è migliorare il processo di integrazione dei ragazzi nelle scuole pubbliche. Infatti, in molti casi il livello di attenzione, impegno e rendimento dei bambini, diminuiscono drasticamente una volta che lasciano le Cicetekelo Community Schools per entrare nelle scuole pubbliche. Ciò è dovuto principalmente alle difficoltà incontrate nel passaggio da un ambiente protetto ad uno più sfidante (aule sovraffollate e ridotto rapporto con i docenti).
Per questi motivi Stefano Maradini, rappresentante e ideatore di tutti i progetti per l’Associazione Papa Giovanni XXIII in Zambia, ha chiesto a Francesco di sviluppare un progetto di scuola che fosse confortevole e dignitosa.
L’idea del nuovo edificio è stata sviluppata sui principi della sostenibilità ricercando linguaggi e forme che potessero essere in armonia con l’ambiente circostante. Il progetto ha considerato prioritario l’utilizzo di materiali locali in grado di garantire il controllo passivo del clima, attraverso un’adeguata ventilazione, illuminazione naturale e un orientamento strategico dell’edificio.
Questo progetto avrà un grande impatto sul lavoro di CYP in quantità e qualità: da un lato, la scuola darà spazio ad ulteriori 75 alunni che possono essere 150 distribuiti su due turni, il che significa che i bambini più “a rischio” avranno la possibilità di frequentare la scuola in un ambiente sano e a misura di bambino, lontano dalla strada o dal fragile contesto familiare. Dall’altro, garantirà un monitoraggio continuo e prolungato dei bambini, gettando solide basi per un’efficace iscrizione alla scuola pubblica di livello secondario. È importante sottolineare il fatto che CYP assiste i bambini vulnerabili, provenienti da contesti fragili, che necessitano di un’attenzione particolare per avere successo.
ASSOCIAZIONE PAPA GIOVANNI 23RD
Cicetekelo Youth Project è il progetto principale dell’Associazione Pope John 23rd (APJ3), un’organizzazione caritativa radicata in Italia, la cui missione è combattere la povertà e l’emarginazione condividendo la vita con gli ultimi. APJ23 presta servizio a Ndola dal 1986, anche con altri programmi nel campo della disabilità, della nutrizione e della generazione di reddito.
Association Pope John 23rd
5656 ChinikaRoad, Ndola
P.O. Box 72055
+260 967 992471
apg23.zambia@gmail.com
www.apg23.org
www.condivisionefraipopoli.org
Immagini di Technital CRS
In copertina: render nuovo edificio scolastico area destinata alla lettura e al gioco
Autore/Editor Piergiorgio Greco
piergiorgio@rivistaliquida.it
Editor Fabiola Cosenza
fabiola@rivistaliquida.it
Questo articolo fa parte del servizio Studiare in Italia e lavorare all’estero. Progetti ed esperienza di vita dell’architetto calabrese Francesco Morabito.