Valium, camomilla, maracujà. Alchimie tossiche e naturali per sconfiggere il peggiore dei mali.
Ovunque Insonnia colpisce indegnamente giovani e anziani, belli e brutti, apportando noie, ansie , problemi esistenziali e coniugali. Notti lunghe e solitarie di serie tv e schifezze da mangiare, alla ricerca di un disperato chatting con il primo sconosciuto o di un cuscino extra da poter abbracciare.
Tecniche strategiche ed accessori da letto. Talami ergonomici, posizioni tantra e soffitti studiati al centimetro. Esercizi e pippe mentali. Recinti e prati sconfinati colmi di pecorelle stanche, contate una ad una per migliaia di volte. Pastori erranti persi in labirinti cerebrali aspettando che Morfeo, almeno per una notte, al buio, li stupri fino allo svenimento.
Il sonno dovrebbe essere un diritto umano da inserire nella Carta Onu, una clausola da firmare con Dio il giorno del battesimo.
Sogni d’oro per tutti, per il bene dell’umanità, contro ogni risveglio turbato e sinistro. Mattine felici e visi distesi. Il sonno aiuta il prossimo, genera armonia, stende muscoli e pelle.
Bisognerebbe inventare un mondo fatto di letti jumbo, oasi di cuscini e profumate lenzuola. Morbide ed accoglienti alcove di sosta. Case di riposo senza limiti di età, per dormire in silenzio e in compagnia.
Un mondo fatto di sonni sereni e facili da gestire, come dispositivi automatici , rapidi come il tasto rosso del telecomando o il segno della croce. Chiudi gli occhi. Riposa in pace, Amen.
Testo e foto Federico Orlando
Model Francesca Sanzari
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