Valorizzare le risorse del territorio in modo etico attraverso un processo produttivo artigianale che ponga in primo piano la genuinità del prodotto a Km 0.
Sfruttare in modo etico le risorse della natura è importante per trarne beneficio rispettando l’ambiente, senza alterare l’ecosistema naturale. Le materie prime di qualità sono il fiore all’occhiello della terra calabra: gli agrumi della costa tirrenica, le liquirizie di Rossano, le cipolle di Tropea, e poi fichi, ulivi, uvee, cedri e tanti altri prodotti dell’agroalimentare il cui elenco sarebbe davvero lungo.
Ma soffermiamoci sulla patata della Sila e approfondiamo il prodotto oggetto del nostro racconto cioè Le Montanine.
Nascono con l’idea di portare l’attenzione ad un territorio caratterizzato in parte da zone boschive da cui si ricava legname da costruzione e resine, e per la restante parte da zone dedicate alla pastorizia, all’allevamento del bestiame e all’agricoltura.
Le patatine silane valorizzano il Km 0 distinguendosi dalle altre chips, che si trovano negli scaffali della grande distribuzione, per un processo di lavorazione artigianale.
Acquistare Le Montanine, soprattutto in questo periodo, significa fare territorio, sia per la qualità della materia prima che per la qualità finale del prodotto lavorato in maniera artigianale.
Scegliere Le Montanine significa sostenere la storia e la cultura di un luogo e delle sue risorse condividendone il modo di fare impresa.
LE MONTANINE
Via dell’Agricoltura, 79 – Spezzano della Sila (CS)
T. 327 699 3619 – lemontanine@gmail.com
www.facebook.com/Le-montanine
www.paeseagricolturadimontagna.it
Foto Azienda Paese
Account/Editor Fabiola Cosenza
fabiola.cosenza@rivistaliquida.it
Producer Editoriale Carmela Turano
carmela.turano@rivistaliquida.it
Direzione Editoriale Piergiorgio Greco
piergiorgio.greco@rivistaliquida.it
Questo articolo fa parte del Servizio Le Montanine Estate 2020 che sostituisce i servizi pubblicitari tradizionali per LiQMag n. 18 in edizione limitata su carta.