LiQMag n. 09 – Radice

Ed il corpo di mia madre invecchia mentre la mente rimane fervida. Un giorno avevo un fastidio in bocca e con la lingua stavo lì a cercare di buttarlo fuori. Iniziò a farmi male e così mi improvvisai stregone e cercai rimedi al dolore. Avrei potuto chiedere alla vecchia signora che abita due case più in là e che ogni tanto esce con la sua sedia a prendere il sole. Avrei potuto chiedere a quel signore solo, che coltiva quelle belle rose in quel suo piccolo giardino, vicino alla casa della vecchia signora. Avrei potuto chiedere a mia madre e invece no. Sono andato su google ed ho letto cose scritte da perfetti sconosciuti. Non che, per il fatto di essere sconosciuti, bisogna averne paura o dubitare o addirittura diffidare dei loro rimedi. Ma insomma, il rimedio che mi capita a tiro – tra i super personalizzati geo-filtri di google che mi conoscono meglio di mia madre è l’aglio, come anestetico, antidolorifico e con altri poteri incomprensibili ai più. Mi convinco e decido di usarlo. [..]