Confezioni derivanti dagli scarti del legno destinate ad impacchettare cosmetici monouso e degradabili in pochissimo tempo. Il progetto è stato già sposato da grandi marchi internazionali a dimostrazione dell’amore verso l’ambiente.
HELSINKI – Da oggi la plastica ha i minuti contati. Dalla Finlandia arrivano le nuove confezioni Sulapac prodotte con scarti di legno e degradabili nel compost.
La startup pluripremiata (tra cui il premio Green Alley Award) nasce dall’unione di due biochimiche finlandesi Haimi e Laura Kyllonen che hanno elaborato un prodotto privo di microplastiche. Il tempo necessario per avviare il degrado varia a secondo del “metodo”: nel compost il tempo è di 21 giorni, in mare meno di un anno e tre anni se la scatola viene custodita in casa. Le confezioni sono state pensate inizialmente per i cosmetici monouso ma già dal 2019 oltre alla vendita di questa innovazione sono già in coda cannucce biodegradabili.
E mentre il grande marchio internazionale Chanel decide di “sposare” il packaging per contribuire ad aiutare l’ambiente, si pensa già alla realizzazione di prototipi di pettini, cotton fioc, stoviglie, tutti in fibre di sughero.
Foto copertina Clem Onojeghuo
Testo di Deborah Furlano
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