Non si parla solo di una storia bellissima, di un Paese inquieto come il respiro di Zefiro. Si parla di vita e la vita è fatta di piccoli passi. Non si può vivere, ci ammonisce, Criaco, di nodi irrisolti. Non viviamo, pertanto, aggrovigliati.
Scivola. Scivola il piede sul gradino della Metro. Sono a 1200 km da quella che, da sempre, ho chiamato casa. Eppure, qui, dall’altra parte del Paese, mi sento, finalmente, al mio posto.
Oggi è un giorno di sole. Mi perdo nel parco. Cammino negli angoli appena fioriti di Marzo. Narcisi sparsi come spruzzi di neve. Accanto al ruscello una mamma orientale avvicina la bimba e le bagna le mani.