Nessuno mai sarà in grado e ne potrà rimproverare nulla perché siete liberi e liberi sarete per sempre, dopo il sole e le tenebre, adesso la luce dell’aria di una notte che sa di vomito e panico.
Scivola. Scivola il piede sul gradino della Metro. Sono a 1200 km da quella che, da sempre, ho chiamato casa. Eppure, qui, dall’altra parte del Paese, mi sento, finalmente, al mio posto.